blog-image

Piandaccoli

L’Azienda Agricola Piandaccoli nasce con l’obiettivo di riportare a nuova vita vitigni autoctoni della Toscana Rinascimentale. Grazie alla volontà di Giampaolo Bruni, nel 2004, vengono piantati ex-novo nei vigneti di famiglia i pregiati vitigni che avevano contraddistinto la scena vinicola della Toscana fino alla metà dell’800, prima che scomparissero a causa dell’epidemia di Filossera: Foglia Tonda, Pugnitello, Mammolo, Barsaglina. I vitigni autoctoni del Rinascimento vengono recuperati tramite un progetto di ricerca dell’Università di Firenze, iniziato con il ritrovamento di alcuni vinaccioli nelle tombe Medicee nel secondo dopoguerra e proseguito a inizio anni ‘80. E’ così che la tenuta Piandaccoli, da sempre dedita al vino, scopre una vocazione unica per vitigni di difficile coltivazione altrove. Appena fuori il borgo medievale di Malmantile, nelle suggestive colline di Lastra a Signa, all’interno della denominazione Chianti. Un luogo dalle grandi potenzialità che permette di unire il passato e il futuro dell’Enologia Toscana. Tutti e 20 gli ettari di terreno vengono vendemmiati a mano. Piandaccoli: Pionieri, cercatori, ribelli.